Gli Architetti
Dopo il sacco di Roma (1527 ad opera dei francesi) molti artisti lasciano la città: Sansovino e Sanmicheli si stabiliscono nel Veneto.
Michele Sanmicheli (architetto veronese 1484 - 1559) si forma a Roma agli inizi del XVI secolo con Donato Bramante e Giuliano da Sangallo. Da essi riprende l'uso di elementi classici che rielabora poi in senso manieristico. Famoso anche come architetto militare e urbanista.
Andrea Palladio (architetto padovano 1508 - 1580) Gli edifici palladiani, prima ancora di essere monumenti di rappresentanza, sono beni orientati ad un utilizzo economico preciso; nello stesso tempo l'eliminazione degli ornati superflui, la ricerca scrupolosa per riportare le forme classiche alle fonti antiche originarie, corrispondono al desiderio di autenticità che è proprio dell'ambiente culturale citato, ciò vale un po' per tutte le ville nate in questo periodo.

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